Recensione “Armageddon Time” (2022)

Dopo Kenneth Branagh con Belfast e Steven Spielberg con The Fabelmans, arriva anche per James Gray il turno di raccontarsi in un film dall’enorme impronta autobiografica. In un altro universo Armageddon Time potrebbe anche essere una sorta di prequel del film d’esordio di Gray, il magnifico Little Odessa, ma ovviamente non lo è. Invece è…

Recensione “Decision to Leave” (2022)

L’ultimo lavoro di Park Chan-wook, clamorosamente snobbato poche ore fa dalle nomination agli Oscar, parte come un thriller in cui si cerca di scoprire la verità sulla morte di un uomo precipitato da una parete di montagna e lentamente, anche inaspettatamente forse, si dipana invece come uno dei film più romantici degli ultimi anni. Effettivamente,…

Recensione “Le Otto Montagne” (2022)

Secondo una leggenda nepalese, il mondo è una ruota con otto raggi. Al centro del mondo si trova un monte altissimo, il Sumeru, intorno al quale ci sono otto mari e otto montagne (che corrispondono ai raggi della ruota). Il saggio si domanda: a scoprire il senso della vita è colui che ha fatto il…

Capitolo 339

Ed eccoci a ottobre, il mese più bello dell’anno per una lunga serie di motivi (l’autunno, le ottobrate romane, la Festa del Cinema di Roma, il mio compleanno e un’altra decina di cose del genere). Tuttavia c’è bisogno di mettere un po’ di ordine nelle visioni settembrine, caratterizzate dalla bellissima iniziativa Cinema in Festa (biglietti…

Recensione “La Notte del 12” (“La Nuit du 12”, 2022)

“Ogni anno, la polizia giudiziaria apre 800 indagini per omicidio. Alcune non vengono mai risolte. Questo film parla di una di queste”. Ispirato ad un caso realmente accaduto, il regista e sceneggiatore Dominik Moll ha ammesso di essersi sentito perseguitato dalla storia vera di questa ragazza bruciata viva, un po’ come quei detective che non riescono a…

Recensione “Moonage Daydream” (2022)

Questo meraviglioso documentario di Brett Morgen si potrebbe riassumere in sei semplicissime parole: “Quanto cazzo mi manca David Bowie”. Al di là della spinta nostalgica per uno dei musicisti più influenti di sempre, Moonage Daydream va oltre la semplice narrazione, è un’esperienza sensoriale che ispira, conquista e sconvolge lo spettatore. David Bowie è un artista…

Recensione “Elvis” (2022)

Troppo lungo, troppo veloce, tutto troppo. Il massimalismo di Baz Luhrmann tiene in ostaggio lo spettatore per 160 minuti salvo poi cercare di abbindolarlo con l’ottimo finale strappa-applausi. Un film sadico, irrefrenabile, basato sul rapporto tra un manipolatore professionista e un ragazzo ingenuo, estremizzato e allungato all’inverosimile, almeno finché entrambi non diventano stanchi o tristi,…

Recensione “Una Vita in Fuga” (“Flag Day”, 2021)

“Niente di buono accade a chi è nato nel Flag Day”, dice la madre di John Vogel in una scena del film. Flag Day, oltre ad essere il titolo originale dell’ultima fatica di Sean Penn, è anche il giorno (il 14 luglio 1777, per la cronaca) in cui gli Stati Uniti hanno adottato la bandiera…

Recensione “Parigi, 13Arr.” (“Les Olympiades”, 2021)

Les Olympiades, area urbana da cui il titolo originale del film, è un quartiere di Parigi situato all’interno del 13° Arrondissement (come suggerisce il più ampio titolo internazionale) e costituito da una dozzina di torri disposte lungo un’enorme spianata. Non si tratta della tipica Parigi da banlieue violenta vista in film come “L’odio” o “I…