Se questo fosse un magazine serio ed importante, oppure una rivista professionale e obiettiva, si parlerebbe di questo film come di un lavoro ben fatto, romantico ma originale, visionario nelle sue imponenti scenografie e magico in alcune magnifiche scene. Purtroppo o per fortuna è “solo” il mio blog, che vi piaccia o meno, e per…
Categoria: Festival Venezia
Recensione “La La Land” (2016)
Finito il film, devastato da una serie di emozioni, non capisci se si tratta della musica, degli attori, della regia, delle luci di Los Angeles o che altro a provocarti questa strana sensazione alla bocca dello stomaco. Eppure c’è, non puoi farci niente, ti accompagna per strada verso la metropolitana, pensi di averla seminata al cambio…
Recensione “Il cittadino illustre” (“El ciudadano ilustre”, 2016)
L’accoppiata Gaston Duprat e Mariano Cohn consacra finalmente il suo talento: “L’artista”, acclamato al Festival di Roma del 2008, era stato il primo indizio, “El hombre de al lado”, premiato al Sundance l’anno seguente, era stata una conferma (recupelateli!). “Il cittadino illustre”, Coppa Volpi al miglior attore al Festival di Venezia (oltre ad un’altra valanga di…
Recensione “Black Mass” (2015)
“Noi bambini irlandesi di Southie abbiamo iniziato a giocare a guardie e ladri nel parco giochi per poi farlo realmente per le strade. E proprio come nel parco giochi, non è stato facile dire chi fosse chi”. Con le parole del pentito Kevin Weeks si apre il terzo film di Scott Cooper (vedetevi il bellissimo…
Recensione “Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza” (“En duva satt på en gren och funderade på tillvaron”, 2014)
Con questo film, vincitore del Leone d’Oro a Venezia, il regista svedese Roy Andersson chiude la sua tragicomica trilogia dedicata agli esseri umani (composta dai precedenti “Canzoni dal secondo piano” e “You, the living”). Come da titolo, le trentanove scene di cui è composta la pellicola sembrano davvero una riflessione sull’esistenza umana elaborata da un…
Recensione “I nostri ragazzi” (2014)
Liberamente tratto da “La cena” di Herman Koch, l’ultimo film di Ivano De Matteo continua l’indagine del regista a proposito del disfacimento del nucleo famigliare. Se nell’applauditissimo “Gli equilibristi” un elemento esterno alla famiglia (il tradimento del marito) aveva incrinato e infine ridotto a pezzi il normale equilibrio di una famiglia come tante, in questo…
Recensione “Senza nessuna pietà” (2014)
Pierfrancesco Favino, appesantito di venti chili, sottovaluta le conseguenze dell’amore nella periferia di una Roma impicciata e malandrina nella quale risuonano lontani echi di “Carlito’s Way”. Michele Alhaique è bravo, ha capito che con grandi silenzi e la purezza dello sguardo può creare emozioni potenti. “Senza nessuna pietà” colpisce pienamente nel segno, grazie ad un…
Recensione “The Lack” (2014)
L’assenza è il non trovarsi in un luogo dove qualcuno dovrebbe trovarsi o si trova abitualmente. Un vuoto, talvolta improvviso, definito dalla mancanza di ciò che abbiamo sempre avuto vicino in tempi recenti. Come una macchia di pulito sopra un tavolino con un filo di polvere, si intende la mancanza di qualcosa che in quel…
Recensione “Still Life” (2013)
Un vero e proprio gioiello: non ci sono altre parole per definire l’opera seconda di Uberto Pasolini, talento italiano ormai da tempo piantato in Inghilterra, dove ha prodotto numerosi film di successo (su tutti “Full Monty”). Dopo aver esordito alla regia nel 2008 con il bellissimo “Machan” (passato quasi inosservato da noi, ma vi consiglio…
Recensione “Philomena” (2013)
Quando il cinema trova il giusto equilibrio tra passione, intensità, dramma e ironia, quel che ne esce fuori è un film come questo. Stephen Frears, capace nella sua carriera di alternarsi tra “My Beautiful Laundrette” e “Alta Fedeltà”, tra “Lady Henderson Presenta” e “The Queen”, tanto per citarne alcuni, stavolta fa suo il progetto di…