Capitolo 251

Sono il peggiore dei cliché viventi: è autunno, fuori diluvia, sono raffreddato e me ne sto sul lettone sotto il plaid, circondato da fazzoletti, a vedere film. Questo capitolo, che naturalmente non include i film visti alla Festa del Cinema di Roma (di cui vi ho già parlato ampiamente nei vari bollettini quotidiani), racchiude una…

Capitolo 231

Nell’ultimo periodo ho visto parecchi film: ringraziamo il freddo per il contributo. Appena mi sono accorto di aver guardato otto film senza ancora aver scritto un nuovo capitolo della mia vita da cinefilo ho pensato che fosse giunto il momento di mettere un punto, anche perché se avessi aspettato ancora mi sarei ritrovato ad annegare…

Capitolo 205

Eccoci ancora qui, per il sesto anno della mia rubrica preferita. Pensavate di esservi liberati della mia vita da cinefilo, giunta come vedete al Capitolo 205, mentre invece scrivo ancora queste righe confuse sui film visti nelle ultime (due o più) settimane. Sono tante le novità di questo sesto anno, a partire dall’approdo del blog…

Capitolo 204

Eccoci ad agosto. Asfissiato dalle fiamme di Caronte, il caldo afoso di questo periodo, sono stato praticamente “costretto” a rinchiudermi in casa a guardare film, ma neanche così tanti, a pensarci bene. La quinta annata di “Una vita da cinefilo” si chiude con questo freschissimo capitolo, in attesa della sesta stagione (come va di moda…

Recensione “American Pop” (1981)

Quando la storia della musica cammina di pari passo con la storia di una famiglia, di generazione in generazione, creando una sorta di realtà alternativa in cui la cultura musicale degli Stati Uniti è segnata dal talento e dalla genialità artistica di quattro uomini, tutti in qualche modo diversi da loro, uniti però dall’amore per…

Capitolo 129

Una settimana ricca di cinema. In una bancarella con dvd a 3 euro ho sperperato ben 15 euro acquistando i seguenti titoli: “Riff Raff” di Ken Loach, “Niente da nascondere” di Haneke, “Gli Spietati” di Eastwood, “Nel Paese delle creature selvagge” di Jonze e il bellissimo iraniano “I gatti persiani”. Per fortuna quella bancarella gira…