Capitolo 251

Sono il peggiore dei cliché viventi: è autunno, fuori diluvia, sono raffreddato e me ne sto sul lettone sotto il plaid, circondato da fazzoletti, a vedere film. Questo capitolo, che naturalmente non include i film visti alla Festa del Cinema di Roma (di cui vi ho già parlato ampiamente nei vari bollettini quotidiani), racchiude una…

Recensione “Solo Dio perdona” (“Only God forgives”, 2013)

Spettacolarizzare la violenza non è semplicissimo: ci sono tante regole non scritte da seguire, bisogna trovare una propria estetica, essere originali e non buttare sangue gratuito sullo schermo. Insomma, se vi chiamate Nicolas Winding Refn, avete già i requisiti giusti per poterlo fare. Il regista danese, cresciuto negli States, si trova di fronte alla ingiusta…