Recensione “Rompicapo a New York” (“Casse-tête chinois”, 2013)

Dodici anni dopo il cult “L’appartamento spagnolo”, Cédric Klapisch conclude (?) la saga sui “viaggi di Xavier”, come ama definirla lui stesso, portando il suo personaggio nella caotica New York, una sorta di corrispettivo fisico e spaziale della confusione nella quale si agita il povero Xavier, un Antoine Doinel degli anni 2000, continuamente in tumulto…

Recensione “L’homme qui voulait vivre sa vie” (2010)

L’uomo che voleva vivere la sua vita: da un titolo così accattivante non poteva che uscire un film intenso, dove ogni azione genera una reazione radicale, a tal punto da cambiare continuamente le carte in gioco. Il film di Eric Lartigau ha la capacità di regalare allo spettatore una visione della vita piuttosto spiazzante, una…