“The Millionaire” sembra seguire l’esempio del suo protagonista. Così come Jamal, dalle baraccopoli di Mumbai si è spinto fino alla domanda finale del quiz milionario, così il film di Danny Boyle, uscito inizialmente con sole dieci copie negli Stati Uniti, ha trovato nella sua semplicità, nella sua ironia, nei suoi colori e nel suo estro la forza necessaria per arrivare fino al trionfo nella notte più attesa. “The Millionaire” torna a casa con ben 8 meritatissime statuette: film, regia, sceneggiatura non originale, fotografia, montaggio, sonoro, colonna sonora, canzone originale. Un vero e proprio trionfo che ha trasformato il palco del Kodak Theatre in una succursale di Bollywood, anche se in questo caso si può parlare di Boylewood, vista il miracolo che il regista britannico è riuscito a realizzare.
Tuttavia la stella di “The Millionaire” non è stata l’unica a trionfare ieri notte: l’edizione 81 degli Academy Awards verrà ricordata anche come la notte del commovente ricordo di Heath Ledger, miglior attore non protagonista per la sontuosa interpretazione ne “Il Cavaliere Oscuro”: «ha lasciato un’eredità originale», afferma Kevin Kline nell’annunciare la candidatura dell’ormai immortale Joker. Sul palco i genitori di Ledger e la sorella hanno ritirato la statuetta «con orgoglio».
Se “The Millionaire” trionfa, “Il Curioso Caso di Benjamin Button” non ride: forte di ben 13 nomination, il film di David Fincher si è presentato come protagonista indiscusso della vigilia, anche se le voci di corridoio sembravano tutte concordi nell’annunciare il film di Boyle come favorito. Al povero Button non resta che accontentarsi di soli 3 Oscar “tecnici” (trucco, effetti speciali e scenografia), riflettendo verosimilmente l’impressione data dal film: eccessivamente sopravvalutato, appoggiato sulle spalle di Brad Pitt per tutti i suoi 160 minuti. La freschezza e l’originalità di “The Millionaire” si sono dimostrati troppo più forti rispetto all’epopea classica di “Benjamin Button”.
A sorpresa il nipponico “Departures” soffia la statuetta per il miglior film straniero al favoritissimo “Valzer con Bashir”, così come Sean Penn riesce a spuntarla contro la rinascita del “wrestler” Mickey Rourke. Kate Winslet, alla sesta nomination, è finalmente premiata come migliore attrice, mentre “Wall-E”, come da pronostico, è il miglior film d’animazione.
La sensazione finale è che abbiano veramente vinto i migliori: si è accesa la stella di “The Millionaire”, e consegnato Heath Ledger nell’Olimpo degli immortali.
pubblicato su Livecity
OSCAR 2009 – Tutti i vincitori:
FILM – The Millionaire
REGIA – Danny Boyle (The Millionaire)
ATTORE – Sean Penn (Milk)
ATTRICE – Kate Winslet (The Reader)
ATTORE NON PROTAGONISTA – Heath Ledger (Il Cavaliere Oscuro)
ATTRICE NON PROTAGONISTA – Penelope Cruz (Vicky Cristina Barcellona)
SCENEGGIATURA ORIGINALE – Milk
SCENEGGIATURA NON ORIGINALE – The Millionaire
COLONNA SONORA – The Millionaire
ANIMAZIONE – Wall-E
SCENOGRAFIA – Il Curioso Caso di Benjamin Button
COSTUMI – La Duchessa
MONTAGGIO – The Millionaire
TRUCCO – Il Curioso Caso di Benjamin Button
FOTOGRAFIA – The Millionaire
EFFETTI SPECIALI – Il Curioso Caso di Benjamin Button
MONTAGGIO SONORO – Il Cavaliere Oscuro
SONORO – The Millionaire
CANZONE ORIGINALE – Jai Ho (The Millionaire)
FILM STRANIERO – Departures
DOCUMENATARIO – Man on Wire
CORTOMETRAGGIO – Spielzeugland
CORTOMETRAGGIO D’ANIMAZIONE – La Maison en Petits Cubes
CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO – Smile Pinky
Un ex-aequo tra Meryl e Kate sarebbe stato più giusto
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beh in fondo meryl ne aveva già vinti due, è stato giusto lasciare a kate tutta la gloria della statuetta!
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