Ve l’avevo promesso ed eccolo qua: il primo di una serie di speciali dedicati ai più grandi Direttori della Fotografia della storia del cinema. Poche righe e soprattutto tante immagini, per mostrarvi il modo in cui questi maestri riuscivano (e riescono ancora) ad emozionare con la luce. Questo primo articolo è su Nestor Almendros, uno dei protagonisti della Nouvelle Vague, alla quale diede un contributo unico grazie alla sua predilezione per la luce naturale. Almendros nasce in Spagna nel 1930, studia a Cuba, comincia a lavorare in Francia per poi trasferirsi negli Stati Uniti. Nonostante sia memorabile il suo sodalizio con François Truffaut, Almendros è ricordato soprattutto per la straordinaria fotografia de “I giorni del cielo” di Terrence Malick, che gli valse un meritatissimo Premio Oscar (l’unico ottenuto su quattro candidature, ricevute anche per “Kramer contro Kramer”, “Laguna blu” e “La scelta di Sophie”). Purtroppo morirà a New York nel 1992, all’età di 61 anni.
I giorni del cielo (Terrence Malick)
La scelta di Sophie (Alan J. Pakula)
L’ultimo metro (François Truffaut)
Kramer contro Kramer (Robert Benton)
La camera verde (François Truffaut)
Laguna blu (Randal Kleiser)
Non drammatizziamo… è solo questione di corna (François Truffaut)
L’uomo che amava le donne (François Truffaut)
Adele H (François Truffaut)
La collezionista (Eric Rohmer)
L’amore fugge (François Truffaut)
Finalmente domenica (François Truffaut)