
Giugno è il mese in cui finiscono le scuole, le stagioni cinematografiche più succulenti e quelle sportive. Se il prossimo mese non avete intenzione di seguire le partite dell’Europeo di calcio (o non solo), Mubi come sempre non va in vacanza e propone altri trenta giorni di interessanti novità. Cominciamo da un documentario tutto da scoprire: Made in England celebra l’eredità dei visionari Michael Powell ed Emeric Pressburger, due dei migliori registi e sceneggiatori inglesi di sempre. Attraverso una miniera d’oro di clip e rari filmati d’archivio, Martin Scorsese, qui in veste di produttore e narratore, esamina il genio, l’audacia e l’impatto dei due registi sulla storia del cinema. Un documentario affascinante e una lezione di cinema per gli amanti della settima arte e non solo.
Ancora Un’Estate è l’ultimo lavoro della provocatoria Catherine Breillat, recentemente passato in sala, dopo esser stato presentato al Festival di Cannes del 2023, diventandone il film scandalo. Con questa storia scabrosa di un amore proibito, Breillat continua a dedicarsi allo studio del desiderio femminile, fil rouge del suo cinema.
Allontanata dall’industria musicale in seguito alla sua transizione, la produttrice candidata ai Grammy D. Smith dona alla sua opera prima, unica nel suo genere, un ritmo dinamico e vivace. Kokomo City, presentato lo scorso anno al SXSW e al Sundance Film Festival, rompe gli stigmi sociali analizzando in modo schietto e senza filtri le vite di quattro sex worker trans e nere che vivono tra New York e la Georgia.
Bar, nightclub e aree di cruising hanno storicamente rappresentato luoghi di rifugio, resistenza e piacere per la comunità LGBTQ+, ed è ciò che verrà esplorato nella rassegna “Un posto tutto per noi: gli spazi queer del cinema”. Il documentario Maurice’s Bar rivisita il secondo bar gay di Parigi, distrutto durante l’occupazione nazista, mentre film come Paris is Burning e Shakedown esplorano la vivace scena dei nightclub e delle ballroom. Il cinema queer include anche ambienti oppressivi, come prigioni e collegi, trasformandoli in luoghi di ribellione: con questa rassegna Mubi ci invita a scoprire l’importanza e la varietà di questi spazi.
Guardare i film di Claire Denis ha il potere di risvegliare tutti i sensi. La regista francese nelle sue opere si concentra su personaggi che vivono la propria vita seguendo, nel bene o nel male, le loro emozioni. Nel suo cinema, la ragione è spesso soverchiata da desideri segreti che serpeggiano appena sotto la superficie. In questo dittico, composto da Chocolat e Beau Travail, la regista esplora il retaggio del colonialismo affrontando le tensioni della vita coloniale, oltre alle conseguenze insidiose e durature sia sulla psiche che sui corpi delle persone coinvolte.
“Famiglie sull’orlo di una crisi di nervi” è invece una raccolta di film che esplora le dinamiche complesse e spesso turbolente all’interno delle famiglie, rivelando come le tensioni e i conflitti possano portare a momenti di rottura e trasformazione. Da Festen di Thomas Vinterberg e la sua festa di compleanno che si trasforma in un incubo a Our Time di Carlos Reygadas, che offre uno spaccato profondo e poetico delle tensioni coniugali, fino alle due famiglie suburbane in crisi di Tempesta di Ghiaccio di Ang Lee.
Come sempre, se volete provare Mubi gratis per trenta giorni, potete usare questo link messo a disposizione da Una Vita da Cinefilo per tutti i suoi lettori e le sue lettrici. Al termine dei 30 giorni di prova gratuita potrete decidere se disdire o abbonarvi (e vi assicuro che una volta provato Mubi, non riuscirete più a rinunciarvi). Il link per provare Mubi gratuitamente per 30 giorni? Qui: mubi.com/30giornigratis. Buon giugno di grande cinema!


Lascia un commento