Recensione “Viola di mare” (2009)

Due bravissime attrici, una regista donna e un cast dove anche le presenze femminili di contorno non sono mai banali: Donatella Maiorca propone una storia (vera) tutta al femminile dove la forza e la grande passione sono i motori per una storia d’amore inevitabilmente tragica. Una storia talmente forte da far sembrare la Sicilia di oltre un secolo fa non troppo lontana dall’Italia omofoba dei giorni nostri. Scene dal grande impatto si alternano però a sequenze di minore intensità, rendendo la pellicola una continua e rischiosa altalena.

Angela e Sara sin da bambine crescono in un piccolo villaggio siciliano, un universo circoscritto dove tutti conoscono tutti. La passione che coglie le due ragazze sarà faticosa da nascondere, e la loro forza d’animo porterà ben presto Angela ad affrontare faccia a faccia il padre-padrone, i pregiudizi del paese e la sua stessa femminilità. «Meglio bottana che mezzo masculo», urla il padre (Ennio Fantastichini, come sempre all’altezza): uno sfogo che porterà la madre di Angela a trasformare sua figlia in un uomo, Angelo, che in vesti maschili può finalmente ottenere il rispetto  e quella libertà al tempo riservata soltanto agli uomini. Ma per chi ha visto crescere Angela come una donna, sarà difficile credere a questa nuova verità, verso un finale dove la protagonista dovrà ancora mostrare il suo coraggio.

Valeria Solarino e Isabella Ragonese esaltano i loro ruoli, regalando tra l’altro una scena di sesso che ha ben poco da invidiare alla celebre sequenza analoga di “Mulholland Drive”. Le due attrici mostrano una sensibilità artistica fuori dal comune, e la forza della loro intesa e della passione dei loro personaggi è il punto più convincente del film, colmando con bravura e bellezza laddove il film sembra peccare in credibilità, talvolta perdendosi in un bicchiere d’acqua. Certo, non sarà “Boys Don’t Cry”, ma il coraggio di Donatella Maiorca di presentare un film così controverso con i tempi che corrono merita il nostro elogio.

pubblicato su Livecity

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.