Capitolo 108

Un bel pieno cinematografico questa settimana, tanto per non farsi mancare niente. In particolare l’anteprima de “Il segreto dei suoi occhi” mi ha abbastanza sconvolto: non capitava da tanto che un film mi entrasse dentro a questo livello, a tal punto da farmi fuggire dalla sala a fine proiezione senza proferire parola per qualche ora.

The Road (2009): Avevo aspettative abbastanza alte per questo film; le aspettative però sono sempre un qualcosa di pericoloso, perché possono abbattere una pellicola in realtà molto buona, ma non così buona come volevamo. La verità è che mi aspettavo un film molto più coinvolgente, e lo è, per carità, lo è davvero, ma non mi ha trascinato. Sono stato troppo esigente, dovevo semplicemente rilassarmi e lasciarmi andare, ma stavolta non è andata così. Mi dispiace, Viggo.

La Regina dei Castelli di Carta (2010): Penso che mi sarebbe piaciuto fare l’avvocato difensore, e un po’ è anche nella mia indole. Se c’è un qualcosa che al cinema mi ha sempre caricato sono quelle scene di un processo in cui tutto sembra andare storto e poi all’improvviso l’avvocato tira fuori l’asso nella manica, cambiando totalmente l’andamento. Ecco cosa mi è piaciuto di questo film, chiusura di una bella trilogia svedese, che ho seguito con interesse dai tempi di “Uomini che odiano le donne”, cioè da un anno fa…

Prince of Persia (2010): Da bambino avevo l’Amiga 600, un computer della Commodore che probabilmente ricordano solo pochi fortunati. All’Amiga giocavo spesso a Prince of Persia, totalmente differente dal videogioco che gira sulle console moderne. Era divertente. Il film l’ho visto perché me l’hanno proposto, se no non avrei mai speso 5 euro per un blockbuster hollywoodiano tutta azione e avventura. Certo, è fatto molto bene, ma quale film di Hollywood non lo è? Il problema è che non è il mio genere, sono semplici immagini che scorrono davanti agli occhi e non è questo che cerco in un film.

Il Segreto dei Suoi Occhi (2009): Me lo sono tenuto per ultimo. Ecco, quando si dice che il film è un’esperienza soggettiva. Non c’è niente da fare: ho trovato dei segni, delle emozioni, delle sensazioni che appartengono al mio bagaglio, ho sentito che il film in qualche modo mi ha parlato. Per questo motivo l’ho subito amato, e anche per questo motivo lo ritengo un capolavoro (ma è un giudizio personale, ovviamente). Uscito dalla sala una signora ha provato a chiedermi informazioni, e mi seguiva per continuare a farmi domande, io invece volevo soltanto rimanere in silenzio e camminare, perché temevo che quelle sensazioni trasmesse dal film che mi volavano dentro come farfalle potessero fuggire appena aperta la bocca. Mi sono portato il film fuori dalla sala e dentro di me per gran parte della giornata. Mi sono davvero emozionato, tantissimo, ed è questo il pregio massimo che un film può avere. Io non so se riuscirete a fare la mia stessa esperienza durante questo film, me lo auguro, ma soprattutto mi auguro che lo andiate a vedere, perché al di là di tutto si tratta comunque di un film bellissimo.

Pubblicità

5 commenti Aggiungi il tuo

  1. Ale55andra ha detto:

    E' bellissimo uscire dal cinema con quella sensazione di cui parli a proposito de "Il segreto dei suoi occhi". Tra l'altro mi hai fatto venire una voglia matta di vederlo. Vediamo se ci riesco oggi…

    "Mi piace"

  2. cinescopio ha detto:

    "Il segreto dei suoi occhi" bisogna correre a vederlo..eli

    "Mi piace"

  3. paveloescobar ha detto:

    @ cinescopio si ok ma dove?????in Sardegna nei multisala manco l'ombra……

    "Mi piace"

  4. utente anonimo ha detto:

    The Road l'ho visto ieri sera….ok, non è un capolavoro…Ma mi ha emozionata, intristito e rallegrata…fatto venire voglia di leggere il libro. Mi ha coinvolto molto specie la parte riguardante la madre. E moglie.Che dire, io lo consiglio!Auroraps:riguardo al "segreto dei suoi occhi" mi hai fatto venire una curiosità pazzesca, nonostante il trailer (come al solito) non mi abbia esaltata…ma lo vedrò!

    "Mi piace"

  5. Lessio ha detto:

    "il segreto dei suoi occhi" sono andato addirittura a rivederlo e mi ha nuovamente emozionato moltissimo. è meraviglioso

    "Mi piace"

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.