Un sole meraviglioso irradia il risveglio di Cannes, ma c’è stato poco tempo per goderselo, visto che i giornalisti sono stati chiamati a raccolta alle 8.30 presso il Grand Théâtre Lumière per la proiezione stampa di “Melancholia”, ultima fatica di Lars Von Trier, che qui vinse la Palma d’Oro nel 2000 con “Dancer in the dark”. Stavolta il regista danese, dopo l’horror “Antichrist”, si misura con la fantascienza, ma come al solito a modo suo, intimista, raccontando la storia di due sorelle (Kirsten Dunst e Charlotte Gainsbourg) sullo sfondo di uno scenario apocalittico: «La malinconia esiste nell’arte che amo ed è parte integrante delle forme artistiche più riuscite» ha affermato il regista in conferenza stampa.
Ad attirare l’attenzione oggi sarà anche il film “La conquete” di Xavier Durringer, presentato fuori concorso un paio d’ore fa, motivo per cui ancora non abbiamo notizie a proposito del genere di reazioni che sta provocando: ci si aspetta però una conferenza stampa piuttosto interessante, visto che il film racconta l’ascesa al potere del discusso premier francese Sarkozy. Tra i film in competizione invece, oggi sé stato presentato anche il giapponese Hanezu No Tsuki di Naomi Kawase, messo però totalmente in ombra dalla presenza sulla croisette di Lars Von Trier, che ha attirato su di sé e sul suo film praticamente tutte le attenzioni del giorno.
Una notizia piuttosto divertente, anche se normalmente non parliamo di glamour e party, ma questa ci sta: stanotte Kirsten Dunst ha esagerato nei festeggiamenti facendo infuriare gli ospiti dell’Eden Hotel, e impedendo anche a Brad Pitt e Angelina Jolie di chiudere occhio: momento clou della nottata, e probabilmente la goccia che ha fatto traboccare il vaso, è stata una versione di “Symphaty for the devil” dei Rolling Stones urlata a squarciagola dall’attrice americana. In tutto questo oggi c’è una giornata magnifica, 24 gradi e un sole che spinge verso la spiaggia e fa pensare solo a cose belle, nonostante la “Melancholia”.