
Come molti di voi forse sanno, quando non vivo la vita del cinefilo vivo quella da fotografo, che è la mia vera occupazione. Da un mese e mezzo ho cominciato un nuovo progetto, che ho chiamato “Film People”, basato su una serie di ritratti e su una lavagna, sulla quale ogni persona ritratta ha scritto il titolo del suo film preferito, il suo film della vita. Per me è stata l’occasione di unire due delle mie più grandi passioni, ovvero il cinema (l’oggetto dei miei studi universitari) e la fotografia (il mio lavoro). Se vi interessa seguire il progetto tenete d’occhio il mio profilo Instagram alessiotrerotoli, la mia pagina Facebook o il sito www.alessiotrerotoli.com, dove potete già trovare alcune immagini in anteprima. Qui di seguito vi lascio la descrizione del progetto e una locandina di presentazione (e se siete interessati a farvi ritrarre, non esitate a scrivermi, soprattutto se vivete a Roma).
“Tutti portiamo dentro il titolo di un film, una pellicola che ha segnato i nostri ricordi e che, in qualche modo, ci definisce. Se è vero che un ritratto fotografico può dire molto di una persona, il film al quale siamo più legati può dire ancora di più. L’obiettivo di questo progetto è di raccontare le persone ritratte attraverso il cinema, attraverso un film che possa definirle, svelandoci così un pezzo della loro anima: così come i “book people” di Fahrenheit 451 preservavano la memoria dei libri, allo stesso modo la mia serie, FILM PEOPLE, vuole legare ogni persona a quello che può essere considerato il suo film della vita”.
