
Aprile dolce dormire, si diceva una volta. Beh, tra un sonnellino e l’altro, potete approfittarne per guardare nuovi splendidi film sulla nostra piattaforma streaming preferita: Mubi. Non sapete ancora di cosa si tratta (davvero?)? Poco male, perché qui potete scoprire tutto ciò che c’è da sapere su Mubi, prima di addentrarvi nelle novità del mese di aprile.
Ad aprile arrivano innanzitutto due distribuzioni Mubi. Winter Boy – Le Lycéen (28 aprile) di Christophe Honoré con Paul Kirchner, Juliette Binoche e Vincent Lacoste. Quattordicesimo lungometraggio di Honoré, il film è un racconto di formazione che segue il momento delicato della perdita del padre del protagonista, interpretato da un fantastico Kirchner (nominato al César come Miglior Attore Rivelazione). In The Plains (12 aprile) seguiamo invece il tragitto da lavoro a casa del protagonista nel corso di un anno, seguendo lo sviluppo delle sue relazioni e della sua vita.
Ninjababy (7 aprile) invece, è una commedia coraggiosa e fieramente indipendente basata sulla graphic novel Fallteknikk di Inga H Sætre. Il film segue lo spaccato di vita della ventitreenne Rakel che, scoprendo di essere incinta troppo tardi per interrompere la gravidanza, cerca di capire cosa fare del bambino e della sua vita, innamorandosi nel frattempo di uno degli uomini che potrebbe essere il padre.
Presentato nella sezione Panorama del Festival di Berlino 2022, Calcinculo (19 aprile) di Chiara Bellosi è una storia di formazione che segue la giovane e introversa Benedetta e il suo incontro con Amanda, interpretata da un bravissimo Andrea Carpenzano, parte di un gruppo di giostranti che si stabilisce nel campo davanti a casa di Benedetta. Grazie ad Amanda, Benedetta si aprirà alla vita.
Continua poi la rassegna dedicata ai film di Alice Rohrwacher: Futura (13 aprile) è un documentario co-diretto da Alice Rohrwacher, Pietro Marcello e Francesco Munzi, che racconta la nuova generazione di italiani, tra speranze e sogni per il futuro. Le Meraviglie (21 aprile), vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes nel 2014, segue invece la vita di una famiglia di apicoltori nella campagna Toscana e in particolare l’inizio dell’adolescenza della sorella maggiore Gelsomina.
Ad aprile Mubi propone anche una splendida rassegna dedicata a Roberto Rossellini, che proseguirà per i prossimi mesi e porterà sulla piattaforma alcuni dei più importanti lavori del regista italiano. Si comincia con Roma Città Aperta (25 aprile, data non casuale), uno dei più rappresentativi film del neorealismo italiano (vincitore del Grand Prix a Cannes) e parte della trilogia antifascista, con un’indimenticabile Anna Magnani.
Tra le altre proposte degne di sottolineatura troviamo l’assurda vicenda raccontata dal documentario The Wolfpack (2 aprile) di Crystal Moselle: la storia di sette fratelli che, per volontà di loro padre, hanno passato l’infanzia e buona parte dell’adolescenza praticamente rinchiusi dentro casa (soprattutto guardando film e poi reinterpretandoli davanti a una telecamera amatoriale). La chicca del mese, per quanto ci riguarda, è Thunder Road (15 aprile) di Jim Cummings: la vita di un’agente di polizia precipita nel baratro quando sua madre muore e sua moglie gli chiede il divorzio. Come nella poetica di Springsteen (il titolo del film è lo stesso di uno dei più grandi capolavori del Boss), il film offre uno spiraglio di luce nell’inferno della quotidianità.
Se volete provare Mubi gratis per trenta giorni (attenzione: causa dipendenza!), potete usare questo link messo a disposizione da Una Vita da Cinefilo per tutti i suoi lettori e le sue lettrici. Al termine dei 30 giorni di prova gratuita potrete decidere se disdire o abbonarvi (e ribadisco, una volta provato Mubi, non riuscirete più a rinunciarvi). Questo è il link per provare Mubi gratuitamente per 30 giorni: https://mubi.com/it/t/web/global/1j81vjr. Buon aprile di splendido cinema!
