
Episodio 10. Il 2019 è ormai alle porte ed è tempo per tutti di stilare bilanci e di tentare la via dei buoni propositi. Quest’anno ho visto in sala qualcosa tipo 50 film e se penso che nel 2008, dieci anni fa, chiudevo l’annata con 187 film visti in sala (giuro) penso di non essere più il ghepardo di una volta. Il mio proposito per il nuovo anno è proprio questo: più proiezioni stampa, più serate al cinema, più film. Vi auguro lo stesso. Nel frattempo, se il freddo vi tiene incollati al divano, ecco le novità di Netflix per gennaio…
VECCHI FILM (XX° SECOLO)
Face/Off: Se vi piace il cinema d’azione, questo film di John Woo del 1997 è davvero un must. John Travolta e Nicholas Cage sugli scudi.
Qualcosa è cambiato: Bellissima commedia del 1997 con un grande Jack Nicholson, che vinse l’Oscar insieme all’altra protagonista Helen Hunt. Da vedere, non c’è dubbio.
Dal 1° gennaio
FILM USA
Gone Girl: Ottimo thriller psicologico firmato da David Fincher, con Ben Affleck e Rosamund Pike. Una moglie scomparsa, un uomo in crisi, un’indagine della polizia dai risvolti inaspettati. Bellissimo.
La grande scommessa: Un po’ arzigogolato se non si mastica economia (ci sono un sacco di termini tecnici), ma ad ogni modo è un film molto bello. Si può scommettere contro il proprio Paese e diventare ricchi? Probabilmente sì. Cast stellare, da vedere.
Birdman: Oscar al Miglior Film per questo gioiello di Inarritu, con un grandissimo Michael Keaton (più Edward Norton ed Emma Stone). Uno dei migliori film di questo decennio, oserei dire. Imperdibile.
Revenant: Altro film di Inarritu, illuminato da quel genio di Lubeski. Il ruolo che ha dato finalmente l’Oscar a Di Caprio: è un film che richiede pazienza, ma se gli viene concessa la ricompensa sarà enorme. Molto bello.
Noah: Film inguardabile di Aronofsky, con un Russel Crowe in evidente imbarazzo. Va bene che si parla di Noè e del diluvio universale, ma questo film fa davvero acqua da tutte le parti. La cosa più bella è senza dubbio il commento che ho ricevuto ai tempi sotto la mia recensione…
Sotto il cielo delle Hawaii: Io amo Cameron Crowe, premesso questo, nonostante questo film sia stato blastato da chiunque, a me è piaciuto tantissimo. Mette buon umore, ti fa innamorare delle sue protagoniste (Rachel McAdams e Emme Stone) e ti fa voler bene al personaggio principale (Bradley Cooper). Per una serata tranquilla e carina.
The Butler: Buonissimo cast per un film appesantito dall’incredibile mole di carne al fuoco. La storia di un maggiordomo nero alla Casa Bianca, che vede passare davanti a sé oltre venticinque anni di Presidenti Americani. Un’interessante lezione di storia, non troppo coinvolgente.
Dal 1° gennaio
Manchester by the sea: Film meraviglioso, uscito due anni fa. Premio Oscar a Casey Affleck come Miglior Attore e al regista Kenneth Lonergan per la sceneggiatura. Uno stupendo racconto incentrato sul rapporto tra zio e nipote. Filmonissimo, arriverà a metà gennaio.
Dal 14 gennaio
Gravity: Avete tempo fino al 5 gennaio per vedere questo grande film di Cuaron. Sandra Bullock è persa nel bel mezzo dello spazio profondo e cerca un modo per rientrare a casa. Bello bello.
Fino al 5 gennaio
FILM INTERNAZIONALI (NO USA):
Lion: Ha avuto un incredibile successo, ma per quanto mi riguarda è davvero un brutto film. Uno splendido bambino indiano che corre per metà del tempo (copiato da “The Millionaire”), Dev Patel (protagonista di “The Millionaire”, guarda un po’) che guarda nel vuoto per l’altra metà del tempo. Evitabilissimo, ma se siete piagnoni forse vi piacerà.
Perfetti sconosciuti: Uno dei migliori film italiani di questo decennio. Da vedere, ma fate in fretta perché verrà tolto il 10 gennaio.
Fino al 10 gennaio
COMMEDIE
Project X – Una festa che spacca: Tratto da una storia vera, la storia di tre sfigatelli che, per cercare di avere un po’ di popolarità a scuola, organizzano una festicciola a casa di uno di loro. La festa si trasformerà in un casino infernale, dove succederà (è successo!) davvero di tutto. Merita.
Fino al 5 gennaio
DOCUMENTARI
Springsteen on Broadway: Sì, lo so, si tratta di una delle novità di dicembre, ma è talmente bello che avevo voglia di riproporlo. Guardatelo, perché al di là della musica ci sono dei racconti che sembrano cortometraggi.
