
Il 20 agosto 2012 Daniel Katz, David Fenkel e John Hodges fondavano una casa di produzione e distribuzione indipendente che oggi, più di dieci anni dopo, è diventata un vero e proprio punto di riferimento all’interno dell’industria cinematografica, oltre ad essere un sinonimo di qualità e originalità nel cuore dei cinefili più appassionati. La A24, che prende il nome dall’autostrada italiana che Katz stava percorrendo nel momento in cui ha deciso di fondare la compagnia (me lo immagino all’altezza di Tivoli o Palombara Sabina mentre urla Eureka!), ha cominciato il suo percorso distribuendo un bellissimo film di Roman Coppola (figlio di Francis), che forse ho visto solo io, anche se spero vivamente di no: A Glimpse Inside The Mind of Charles Swan III, con Martin Sheen e Bill Murray, tra gli altri. Nonostante ciò, il primo grande successo della A24, come casa di distribuzione, è stato Springbreakers di Harmony Korine, che fu presentato addirittura a Venezia. Nel 2015 la A24 diventa anche casa di produzione e il primo film prodotto, Moonlight di Barry Jenkinns, vinse subito l’Oscar per il Miglior Film (in quella indimenticabile nottata in cui in principio fu erroneamente assegnato l’Oscar a La La Land). Da allora questo studio indipendente ha fatto decisamente parecchia strada, producendo film meravigliosi come Il Sacrificio del Cervo Sacro, Mid90, The Lighthouse, C’mon C’mon o The Whale, solo per citarne alcuni (oltre all’ultimo premio Oscar Everything Everywhere All at Once) e distribuendone tantissimi altri memorabili come Un Sogno Chiamato Florida, Lady Bird o A Ghost Story.
Insomma, dall’anno della sua fondazione la A24 si è imposta come simbolo di qualità fino a presentare ogni anno almeno due o tre film acclamatissimi. Nei prossimi mesi la casa statunitense è attesa da una serie di titoli senza dubbio importanti, a partire dalla tripletta con cui concluderà il 2023 (per quanto riguarda gli Stati Uniti), ovvero The Iron Claw, la Zona d’Interesse e Occupied City. Andiamo a vedere nel dettaglio i prossimi titoli in uscita e quelli in lavorazione.
The Iron Claw: Terzo lungometraggio di Sean Durkin, incentrato sulla storia vera di una famiglia di wrestler degli anni 60, i Von Erich. Nei panni del protagonista Kevin Von Erich c’è Zac Efron. Il film uscirà in Italia il 22 dicembre.
La Zona d’Interesse: Il film di Jonathan Glazer uscirà in Italia il prossimo 18 gennaio e si candida ad essere uno dei migliori film dell’anno, oltre che uno dei favoriti per l’Oscar come miglior film straniero. La quotidianità di una famiglia tedesca, tra un bagno al fiume e i giochi dei bambini, se non fosse che la famiglia in questione è quella del comandate di Auschwitz, che ha la sua casa proprio di fianco al campo di concentramento (se volete approfondire, ne ho scritto qui).
Occupied City: Documentario di 4 ore e mezza firmato Steve McQueen. Il film è stato presentato a Cannes e si concentra sull’occupazione di Amsterdam da parte dei nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.
The Backrooms: Uno youtuber di 17 anni, Kane Parsons, pronto al suo esordio cinematografico firmato A24. Ci vuole coraggio a produrre il film di un regista minorenne e al momento non si sa moltissimo del progetto, se non che si tratta di un horror basato su una serie di video rilasciati su Youtube dallo stesso regista.
Janet Planet: Presentato al Telluride Film Festival dello scorso settembre, si tratta del film d’esordio della giornalista premio Pulitzer Annie Baker. La storia è incentrata sul rapporto tra madre e figlia ed è ambientata nel 1991.
MaXXXine: Terzo film della trilogia di X, di Ti West, che include appunto il film omonimo e il sequel Pearl. Mia Goth torna nei panni della Maxime del primo film, X, ragazza in cerca di celebrità nella Los Angeles degli anni 80. Nel cast anche Bobby Cannavale, Giancarlo Esposito e Kevin Bacon.
Problemista: Debutto alla regia di Julio Torres, anche interprete di un film incentrato su un aspirante designer di El Salvador che comincia a lavorare con una bizzarra figura del mondo dell’arte, Tilda Swinton. Presentato lo scorso marzo al South By Southwest tra gli applausi della critica.
Sing Sing: Diretto da Greg Kwedar, è stato presentato al Festival di Toronto, dove la A24 si è assicurata la distribuzione. Nella storia, un carcerato a capo del laboratorio teatrale di un penitenziario prende sotto la sua ala un nuovo galeotto. Protagonista a parte, il cast è composto quasi interamente da membri precedentemente incarcerati del programma Rehabilitation Through the Arts (un po’ sulla falsariga di Cesare deve morire dei Taviani).
Tuesday: Julia Louis-Dreyfus (indimenticabile Elaine di Seinfeld) e Lola Petticrew protagoniste di questa favola tra madre e figlia. Debutto alla regia di Daina O. Pusic.
Bird: Nuova fatica di Andrea Arnold, già regista dei buonissimi Red Road e American Honey. I dettagli della trama sono ancora segreti, ma a guidare il cast c’è Barry Keoghan.
Civil War: Quarto lungometraggio di Alex Garland (Annientamento). La trama del film è ancora nascosta, sappiamo solo che si tratta di un film d’azione epico ambientato nel futuro. Nel cast, tra gli altri, Kirsten Dunst.
Death of a Unicorn: Paul Rudd e Jenna Ortega, nel film padre e una figlia, si schiantano con la loro macchina contro un unicorno e portano il corpo nel mezzo del nulla, nel rifugio dell’amministratore delegato di una casa farmaceutica. Scritto e diretto da Alex Scharfman.
A Different Man: Thriller psicologico diretto da Aaron Schimberg. Un uomo si sottopone a una ricostruzione facciale, diventando ossessionato da un attore che lo interpreta in uno spettacolo teatrale basato sulla sua vita. Nel cast c’è anche la meravigliosa Renate Reinsve de La Persona Peggiore del Mondo.
The Front Room: Robert Eggers ha due fratelli minori, Max e Sam, che qui fanno il loro debutto alla regia in un horror psicologico incentrato su una giovane coppia in dolce attesa, costretta suo malgrado a dover accogliere in casa una matrigna che sembrava essersi allontanata da tempo dalla famiglia. Il film è attualmente in fase di post-produzione.
I Saw The TV Glow: L’opera seconda di Jane Schoenbrun è un horror che vede due adolescenti condividere la passione per lo stesso programma televisivo. Quando la trasmissione viene cancellata, le realtà dei due giovani cominciano a deragliare. Oltre alla A24, produce Emma Stone e suo marito Dave McCary.
Jerry Lee Lewis: Trouble in Mind: Primo film di Ethan Coen senza il fratello Joel, si tratta di un documentario di 74 minuti sulla vita e la carriera dell’iconico cantante di Great Balls of Fire. Il film è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes del 2022.
The Legend of Ochi: Il film d’esordio di Isaiah Saxon è un fantasy in cui una ragazza scappa di casa e impara a comunicare con una specie animale conosciuta come Ochi. Nel film ci sono Willem Dafoe, Emily Watson e Finn Wolfhard (Mike di Stranger Things).
Love Lies Bleeding: Opera seconda di Rose Glass, che stavolta dirige Kristen Stewart nella parte dell’amante di una bodybuilder, interpretata da Katy M. O’Brian. Nel cast anche Dave Franco, Ed Harris e Jena Malone.
Mother Mary: Uno dei film ad esser riuscito a ottenere una deroga dallo sciopero per poter continuare le riprese. Si tratta del nuovo film di David Lowrey, già autore dello splendido A Ghost Story e sarà un melodramma epico, con Anne Hathaway nei panni di una pop star che instaura una relazione con una stilista.
Opus: Un altro horror per la A24. A dirigere sarà Mark Anthony Green, al suo debutto. A quanto pare il film parla di una pop star che torna improvvisamente alla vita pubblica dopo essere scomparsa per decenni. Nel cast, John Malkovich.
Talk 2 Me: Sequel del fortunato Talk to Me (di cui ho parlato nel Capitolo 360), l’horror di A24 su un gruppo di adolescenti che usano una mano imbalsamata (più o meno) per conversare e farsi possedere dai morti. Il sequel vedrà nuovamente i gemelli Danny e Michael Philippou alla regia. I dettagli sulla trama del film invece non sono ancora stati annunciati.
Wizards!: Il regista del clamoroso Animal Kingdom, David Michod, dirige un cast che comprende Naomi Watts, Sean Harris e Orlando Bloom in una storia incentrata su due uomini che lavorano in un bar sulla spiaggia: un giorno i due trovano della refurtiva, procurandosi una serie di guai. Il film è attualmente in post-produzione.
We Live in Time: John Crowley, regista di Brooklyn, alle prese con un nuovo film romantico che vede Florence Pugh e Andrew Garfield come protagonisti. Altri dettagli sul film sono ancora nascosti.
Y2K: Kyle Mooney, figlioccio del Saturday Night Live, debutta alla regia con la storia distopica su due adolescenti sfigati che si imbucano a una festa liceale nel 1999, con il millennium bug che accade veramente e mette il mondo in ginocchio.


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